In piazza ci saranno anche più di 15mila bambini delle scuole dell’infanzia della Fism, la Federazione delle 8 mila scuole materne di ispirazione cristiana, presenti in 4.800 comuni italiani. «Chi come noi –afferma il segretario nazionale, Luigi Morgano – ha fatto la scelta dell’educazione, non può non essere presente in piazza San Pietro, anche per richiamare la dovuta attenzione su un patrimonio che è parte rilevante della storia e del presente del nostro Paese». Dalla Sicilia partiranno in 1.300, di cui 650 in nave da Palermo, mentre la Fism della Calabria ha organizzato 12 pullman da Vibo Valentia e da Reggio.
In più di 10mila partiranno all’alba dal Veneto, guidati dal patriarca di Venezia, Francesco Moraglia.«Davvero una bella risposta da parte di famiglie, gruppi e scuole del Triveneto», commenta don Edmondo Lanciarotta, coordinatore della Commissione scuola educazione università della Cet.«L’evento è unico – aggiunge – perché non è mai successo che tutto il mondo dell’educazione si incontrasse con il Papa. Ci aspettiamo che la scuola sia posta al centro dell’attenzione ecclesiale, sociale e politica, riconoscendo in essa un bene comune».
P. Fer